Alfonsina Bellio è directrice d’études presso l’École Pratique des Hautes Études (EPHE-PSL) e membro corrispondente dell’Institut d’Études Avancées di Nantes, dove è stata ricercatrice residente per la promozione 2016-2017.
È stato sotto la direzione di Daniel Fabre che ha conseguito un Diploma di Studi Avanzati in Antropologia Sociale e Storica dell’Europa presso l’École des Hautes Etudes en Sciences Sociales di Parigi. Dopo una tesi in Antropologia e Letteratura presso l’Università della Calabria (Italia), e varie borse di studio post-dottorali (Italia, Francia, Sud Africa), ha conseguito il suo HDR presso l’EPHE, sotto la supervisione di Philippe Portier. Ha condotto i suoi studi e insegnato presso diverse istituzioni ed enti di ricerca: all’interno del Dipartimento di Scienze Umane dell’Università della Calabria, Università di Bordeaux, UCo di Angers, Istituto Cattolico di Parigi, Università di Friburgo (Svizzera), ma anche Ministero per i Beni e le Attività Culturali, la Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici della Calabria, l’Università degli Studi di Milano, l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Napoli. È responsabile del dossier Giuseppe Pitrè per BÉROSE (Base per studi e ricerche sull’organizzazione del sapere etnografico); Segretaria della Rete di cooperazione scientifica e tecnica per l’etnografia e la storiografia europea del Consiglio d’Europa, F.E.R. EURETHNO. Ha condotto indagini sul campo in Italia, Francia, USA (Stato di New York).